MichelAngelo
English description coming soon
La tensione progettuale di questo intervento verte sulla ridefinizione del contenitore ufficio. Procedendo dall’esterno il visitatore è condotto all’interno accompagnato dal segno orizzontale della panca in metallo che per metà fuori e per metà dentro ci invita all’ingresso rendendo più labile tale confine giocando sul suo riflesso stesso. Il volume interno è inteso come un contenitore bianco amplificatore di luce dove la suddivisione degli ambienti è affidata ad un elemento in betulla che inserendosi nello spazio lo definisce e lo delimita: tale elemento diviene ora parete, poi porta, poi armadio contenitore in una soluzione continua. I dettagli e i particolari costruttivi sono stati disegnati creando un vocabolario di elementi essenziali col solo scopo di assolvere alla funzione data e concentrare la percezione solo sull’effetto globale dei rimbalzi di luce sulle pareti bianche e sulla betulla.